lunedì 16 maggio 2022

Torta con confettura di visciole e meringa alle mandorle


Ora che tutti i cuccioli sono stati adottati si ritorna alla normalità e il tempo per rimanere in cucina è quello di sempre, oggi vi propongo di nuovo un dolce  morbido all'interno, ma dalla crosta croccante!
Preparare un dolce è una delle cose che mi da più soddisfazione, è come tornare bambina quando controllavo la cuoca prepararli e non perdevo neanche una mossa…
Purtroppo oggi si fa sentire anche il caldo, oggi si stanno sfiorando già i 30 gradi, se continua così accendere il forno diventerà particolarmente difficile e siamo appena a metà maggio!
E' una torta molto semplice, una frolla leggermente alcolica, che accoglie una buonissima confettura di visciole ricoperta da una meringa con le mandorle... una vera delizia!


Per la frolla:
250 gr. di farina 00
125 gr. di burro
3 amaretti sbriciolati
1 uovo intero
un pizzico di lievito
un pizzico di sale
150 gr. di zucchero
1 cucchiaio di rum
scorza grattugiata di 1 limone
sale un pizzico


Per la meringa alle mandorle
100 g di mandorle
3 albumi
100 gr di zucchero a velo

marmellata di visciole q.b.
zucchero a velo


procedimento:

Montate gli albumi per la meringa, e mano a mano aggiungete lo zucchero a velo continuando a lavorare fino ad ottenere una meringa lucida e compatta. Tritate le mandorle ed incorporatele alla meringa. e tenetela da parte.
Sulla spianatoia versate la farina a fontana, al centro unite lo zucchero, l’uovo, il burro fuso e freddo, la buccia grattugiata di un limone non trattato, un cucchiaino di rum, la punta di un cucchiaino da caffe di lievito per dolci, gli amaretti sbriciolati finemente, e per ultimo un pizzico di sale, impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia e omogenea.
Lasciate riposare in frigorifero per 30 minuti, quindi riprendete la pasta, dividete l'impasto a metà e con una parte foderate una teglia a cerniera, diam. 22 cm. ricoprendo anche i bordi, versate una buona dose di marmellata di visciole, ricoprite con la meringa alle mandorle.
Stendete la frolla rimasta della misura della teglia e ricoprite la meringa, chiudendo bene i bordi con le punte di una forchetta.
Posizionate in forno preriscaldato a 170 gradi, modalità ventilato, per 40 minuti circa, fino a che la pasta non sarà ben dorata.




giovedì 12 maggio 2022

Pasta con zucchine trifolate e uova


Questo primo arriva direttamente da un programma tv che mi ha subito entusiasmato, quindi perchè non provarlo subito? Si tratta di un primo piatto completo, sano, gustoso e saporito, e di veloce e facile esecuzione. Il profumo dell'uovo crudo unito all'ultimo minuto della preparazione rende questo piatto unico e speciale. Un primo che pur nella sua semplicità è adatto sempre, sia quando si ha poco tempo per cucinare, sia quando si hanno amici a cena e si vuole fare bella figura...


Ingredienti:

Mezze maniche 320 gr.
2 zucchine medie
3 uova intere
1 scalogno 
1/2 spicchio di aglio
olio E.V.O. 
Prezzemolo tritato (facoltativo)
pecorino grattugiato q.b.
anche a scagliette
sale e pepe


Procedimento:

In una padella versate l’olio EVO e soffriggete lo spicchio di aglio in camicia con lo scalogno tritato, quindi unite le zucchine mondate e tagliate a rondelle non molto grandi.
Regolate di sale e pepe. Cuocete qualche minuto, se sono zucchine fresche tenetele al dente per evitare che si sfaldino. 
In una ciotola sbattete le uova intere con un pizzico di sale. 
Portate ad ebollizione l’acqua leggermente salata e fate cuocere la pasta, una volta trascorso il tempo necessario, scolatela, tenendo da parte un mestolino di acqua di cottura. 
Accendete nuovamente il fuoco sotto le zucchine, buttateci la pasta e a fuoco vivo ripassatela per un minuto, spegnete il fornello e a questo punto versate le uova. Mescolate bene la vostra pasta affinché l’uovo sbattuto copra bene tutto, cospargete con abbondante pecorino stagionato e impiattate.  
Potete decorare i piatti con qualche foglia di prezzemolo tritato e scagliette di pecorino.

sabato 7 maggio 2022

Torta di mandorle e amaretti



Sono stati tre mesi impegnativi, allevare quattro cucciole e senza nessuna esperienza, è stata dura, ma ora il nostro compito è finito...

I cuccioli erano quattro, tutte femmine: Mia, Lea, Sissi e Briciola la più piccolina, che allo scadere dei tre mesi hanno raggiunto le loro nuove famiglie, tutte meravigliose..
L'unica che rimarrà qui con noi è Briciola, una vera biricchina... per fortuna che ci pensa la mamma a tenerla sotto stretta sorveglianza!!!
Ora è tempo di rimettersi ai fornelli, è ora di ritornare alla vita di sempre, ma con due inquiline in più...  per fortuna amano correre in giardino e rotolarsi nell'erba, e rientrare quando la fame si fa sentire!!!

Oggi visto il meteo così brutto è tempo di preparare una torta, una di quelle rustiche, quelle che preparavano le nonne, quelle della nostra tradizione... quelle che io preferisco, croccanti fuori e morbide dentro!


per la frolla:

250 gr di farina 00
120 gr. burro
100 gr. di zucchero
1 uovo intero
1 bustina di vanillina
un pizzico di sale
la buccia grattugiata di un limone biologico
un cucchiaino di lievito per dolci


Procedimento:

In una ciotola lavorate l’uovo con lo zucchero, con una frusta manuale, poi aggiungete un pizzico di sale, il burro fuso e freddo, la buccia grattugiata di mezzo limone biologico, un pizzico di sale, la vanillina, la buccia grattugiata del limone, utilizzando sempre le fruste, amalgamate bene.
Incorporate ora la farina e il lievito e mescolate prima con le fruste manuali poi quando l’impasto sarà più consistente, posizionate l'impasto sulla spianatoia e lavoratelo fino ad avere un panetto liscio e morbido, avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigorifero per 30 minuti.


per la farcia:

130 gr di mandorle pelate e tritate
200 gr di amaretti sbriciolati
2 cucchiai di zucchero
liquore all'amaretto q.b.
3 uova
100 gr di zucchero a velo


Tritate grossolanamente le mandorle, sbriciolate anche gli amaretti, disponeteli in una terrina e bagnateli con il liquore all'amaretto.
Separate i tuorli dagli albumi, montate gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale.
Sistemate i tuorli con lo zucchero in una terrina quindi montateli con le fruste elettriche fino a che non siano gonfi e spumosi.
Unite amaretti e mandorle al composto di zucchero e uova, per ultimo incorporate gli albumi montati a neve.
Foderate una teglia a cerniera diam. 22 cm.  metà della pasta, foderando anche il bordo, versate la farcia sulla base della pasta e livelllatela con una spatola, quindi riprendete l'altra parte di pasta e formate un disco delle stesse dimensioni della teglia, ricoprite la farcia e sigillate i bordi con le punte di una forchetta.
Sistemate il dolce in forno preriscaldato a 170 gradi,  e in modalità ventilata, e lasciate cuocere per 35/40 minuti, fino a che la pasta non sia di un bel colore dorato.
Lasciate raffreddare e ricoprite con zucchero a velo.


Pasta con crema di asparagi

Diversi anni fa, avevo comprato in un vivaio alcune piantine di asparagi, con l'intenzione di avere una piccola asparagiaia. Non ero sic...