Fusilli alla sorrentina

Pochi ingredienti danno vita ad un primo piatto delizioso e appetitoso, ideale per il pranzo della domenica!
Un primo piatto di pasta cremosa e filante, i fusilli alla sorrentina sono la variante degli gnocchi alla sorrentina di origine napoletana, ma ormai conosciuti ovunque...

Ingredienti:

gr. 350 di fusilli

gr. 500 di passata di pomodoro

1 spicchio di aglio

200 gr. di ciliegini di mozzarella

gr. 50 di parmigiano reggiano grattugiato

4/5 foglie basilico

Sale e pepe

Olio E.V.O.

Procedimento:

In una casseruola soffriggere l’aglio con alcuni cucchiai di olio E.V.O. per alcuni minuti e senza farlo bruciare. Togliete l’aglio e aggiungete la passata di pomodoro insieme alle foglie di basilico.

Aggiungete un pizzico di sale e uno di pepe e lasciate cuocere piano piano per una mezz’ora e con il coperchio, mescolando di tanto in tanto.

Intanto cuocete i fusilli al dente in abbondante acqua salata, scolateli e passateli nella casseruola con il sugo di pomodoro e basilico. Versate la pasta in una pirofila insieme ai ciliegini di mozzarella ed al parmigiano reggiano grattugiato e infornate a 180 gradi per 15 minuti.

Torta con crema di nocciola e vaniglia e ricotta

E’ un dolce soffice e sfizioso realizzato utilizzando la ricotta nell’impasto e a sorpresa della crema di nocciole e vaniglia della Pernigotti, che avevo già in casa e che dovevo per forza terminare.

Sul Web ci sono tantissime preparazioni con ricotta e crema di nocciole, con la Nutella, ma questa presa dal sito lacucinadifabiola è quella che mi ha colpito di più,!

Ingredienti:

300 g farina 00

3 uova

120 g zucchero

100 gr di burro

100 ml latte

1 bustina di vanillina

1 bustina lievito per dolci

150 g crema alle nocciole 

250 g ricotta

1 bicchierino rum

 Zucchero a velo

Procedimento:

In un recipiente con le fruste elettriche montate le uova e lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso, 

Fate fondere il burro e lasciatelo raffreddare, quindi incorporatelo a filo al composto,. a seguire aggiungete il latte.

A questo punto aggiungete la ricotta e incorporatela al composto aiutandovi con le fruste elettriche.

A seguire la vanillina e il rum.

Per ultimo incorporate la farina setacciata insieme al lievito, sempre con l'aiuto delle fruste elettriche.

Trasferite una parte dell'impasto in una teglia a cerniera foderata con carta forno, circa la metà, quindi aggiungete a cucchiaiate la creme di nocciole, (io ho usato una crema bianca e nera della Pernigotti), ricoprite con il restante impasto. Trasferite il dolce in forno statico preriscaldato da 180 gradi per circa 40-45 minuti, 

Dopo averla sfornata lasciate raffreddare e cospargete la superficie con zucchero a velo.

Risotto cremoso con gli asparagi , Quartirolo e Stracchino

Il risotto con gli asparagi, un classico di primavera, un primo gustoso e in grado di soddisfare tutti per la sua bontà.
Oggi  per renderlo più gustoso e ricco ho aggiunto due formaggi che in casa non mancano mai, il Quartirolo e lo Stracchino.
Un risotto semplice da realizzare, dal sapore e dal profumo unico, cremoso ed  invitante, perfetto in qualsiasi occasione.

ingredienti  per 4 persone:

350 g di riso Carnaroli

1 bicchiere di vino bianco

1 mazzetto di asparagi

1 scalogno 

olio E.V.O.  

sale e pepe 

1 litro di brodo vegetale
80 gr di stracchino
50 gr di quartirolo

Parmigiano - Reggiano q.b.

 Procedimento:

Tritate finemente lo scalogno e fatelo rosolare delicatamente in una casseruola con due cucchiai di olio E.V.O. senza che prenda colore e mescolando con un cucchiaio di legno. 

Aggiungete il riso e lasciatelo tostare per un paio di minuti girandolo con il cucchiaio, finché sarà traslucido; bagnatelo con il vino e fatelo evaporare a fiamma viva; aggiungete gli asparagi tagliati a tocchetti, quindi bagnate il riso con un mestolo di brodo e portatelo a cottura, incorporando, a mano a mano che viene assorbito, per ultimo aggiungete il sale e un pizzico di pepe bianco.

Togliete il risotto dal fuoco, incorporate subito lo stracchino e il quartirolo, e mescolate fino a che i due formaggi non siano ben incorporati e sciolti, mescolando energicamente per mantecare. 

Coprite il recipiente e fate riposare il risotto per un paio di minuti in modo che i sapori si amalgamino. Disponete il risotto sul piatto di portata e se volete potete aggiungere una mangiata di Parmigiano Reggiano grattugiato.

Ovis Molis

Sono biscotti dalla consistenza particolare, ma molto semplici da preparare...

Delicati, friabili e adatti ad ogni occasione, da farcire con la marmellata che più vi piace o se volete esagerare usate il cioccolato, oppure dategli la forma che più vi piace, ma i biscotti ovis molis sono quanto di più goloso si possa immaginare....

Ingredienti:

3 tuorli sodi

100 gr di farina

50 gr di fecola

50 gr di zucchero a velo

1 bustina di vanillina

100 gr di burro morbido

Buccia grattugiata di un limone biologico

Marmellata (quella che più vi piace)

Zucchero a velo

Procedimento:

Sulla spianatoia disponete le farine 00 e fecola dopo averle setacciate.

Unite lo zucchero velo e la buccia di un limone biologico grattugiata.

Formate al centro un incavo, mettete il burro a pezzetti e a temperatura ambiente.

Iniziate ad impastare con la punta delle dita.

Aggiungete i tuorli sodi, passati al setaccio, quindi fate un panetto che lascerete  riposare in frigorifero per almeno ½ ora ricoperto dalla pellicola.

Riprendete la pasta e stendetela con il mattarello su una superficie infarinata e tagliate con degli stampini i biscotti, oppure fate delle palline, grandi quanto una noce e con la punta di un cucchiaino praticate delle fossette da riempire di marmellata.

Disponeteli su una teglia ricoperta da carta forno e infornateli per 10 minuti a 160 gradi (forno ventilato), oppure a forno statico a 170 per 15 minuti, fino a quando saranno dorati.

Babà - la ricetta dell'Artusi

Una ricetta d’altri tempi che ci rimanda ai nostri nonni e alle nostre vecchie tradizioni, ma mi incuriosiva tantissimo e anche se la lavorazione è lunga, devo dire che ne è valsa la pena. 
E’ un dolce che per riuscir bene richiede tanta pazienza ed altrettanta attenzione.

Certo è, che questo dolce non assomiglia assolutamente ai babà morbidi e imbevuti di liquore del giorno d’oggi, ma si tratta più di un pane semi dolce e decisamente rustico, molto più adatto ad una colazione, ben inzuppato nel caffelatte, piuttosto che al thè del pomeriggio.

Ingredienti:

260 gr di farina

30 gr di lievito di birra

1 dl di latte

70 gr di burro

2 uova + 1 tuorlo

70 gr di zucchero a velo

0,5 dl. di Marsala

1 cucchiaio di cedro candito a pezzetti

1 bustina di zucchero a velo vanigliato

80 gr di uva sultanina

1 dl di panna

0,5 dl di Rum

un pizzico di sale

Procedimento:

Impastate 50 gr di farina 00, il lievito e 4 cucchiai di latte tiepido, formate un panetto e mettetelo in una ciotola.

Coprite con un telo e fate lievitare in un luogo tiepido per 30 minuti.

Lavorate quindi le uova e il tuorlo con lo zucchero, quindi aggiungete  200 gr di farina e un pizzico di sale. Quando la farina sarà ben incorporata unite 60 gr di burro fuso, il panetto di lievito, la panna tiepida, il Marsala e il Rum.

Lavorate a lungo l'impasto fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo, circa 15 minuti, e per ultimo   unite l'uva sultanina e il cedro candito e fate lievitare per altri 20 minuti in un luogo tiepido e ben coperto con un telo.

Versate il composto in uno stampo imburrato e infarinato, coprite con un telo e fate lievitare per due  ore. Cuocete nel forno a 200 gradi per circa 40 minuti, fate intiepidire nel forno spento, sformate il babà e prima di servirlo cospargetelo di zucchero a velo vanigliato.

Un'ultima osservazione, questo dolce tende a scurirsi molto presto, quindi io dopo circa 20 minuti, ho portato la temperatura a 170 gradi, per altri 15 minuti, e una volta fatta la prova stecchino ho tolto subito dal forno.

Spezzatino di carne di maiale e polenta bianca

Un grande classico della cucina casalinga che piace a tutta la famiglia, appetitoso e morbido, accompagnato da una fetta di polenta bianca, che è buona sempre e con lo spezzatino è la sua fine!

Un piatto sostanzioso e di grande soddisfazione..... e poi la "scarpetta" ti rimette in pace col mondo!

Ingredienti:

800 gr di lonza di maiale a tocchetti

400 gr di patate

1 costa di sedano

1 carota

1 cipolla rossa

Olio E.V.O.

1 bicchiere di vino bianco secco

1 bicchiere di polpa di pomodoro

½ bicchiere di cognac

Sale e pepe q.b.

Farina q.b. per infarinare

Procedimento:

Infarinate i cubetti di maiale da tutti i lati.

Lavate e pelate le verdure per il soffritto: carota sedano cipolla e prezzemolo e tritatele grossolanamente.

Scaldate l’olio in una padella capiente quindi versate tutte le verdure tritate, insieme ad uno spicchio di aglio. Fate appassire le verdure a fuoco moderato per circa 5 minuti.

Aggiungete la carne infarinata e rosolatela per circa 5 minuti quindi irroratela con il vino bianco secco.

Lasciate sfumare, quindi aggiungete la polpa di pomodoro,  salate e pepate poi coprite con il coperchio, proseguite la cottura per circa 40 minuti.

Intanto pelate le patate e tagliatele a cubetti e aggiungetele in padella e proseguite la cottura per un’ora, con il coperchio a fuoco basso, mescolando ogni tanto, a dieci minuti dalla fine aggiungete ½ bicchiere di cognac per ammorbidire maggiormente la carne.

Taralli pugliesi

Non so dire quanti quanti ne mangiamo... ma ogni volta che mia figlia esce dalla  cucina, ne sgranocchia un paio, io non sono da meno, specie se li vedo sul piano di lavoro, a portata di mano, l'unico che non ne approfitta è il consorte, lui preferisce il dolce, e anzichè taralli sgranocchia cioccolatini...

Visto che non si può uscire ho deciso di farli, anche perchè la ricetta mi sembra abbastanza facile e alla mia portata.

Sono venuti abbastanza buoni, anche se qualche errore l'ho commesso, ma mi perdono visto che è stata la prima volta!!!

Dopo aver controllato diverse ricette... questi sono i miei taralli!

Ingredienti:

500 g di farina 00

150 ml di olio extra vergine d’oliva

125 ml di vino bianco secco

sale q.b.

 Procedimento:

In una ciotola capiente unite: , olio E.V.O. e vino bianco.

Con un cucchiaio mescolate i liquidi e cominciate ad aggiungere la farina, poco alla volata fino ad avere un panetto.

Trasferitelo sul piano di lavoro e impastate fino ad avere un composto omogeneo. (circa 15 minuti).

Lasciatelo riposare per almeno 30 minuti.

Dividete l’impasto in porzioni e formate dei cordoncini che taglierete con un coltello alla lunghezza di 7-8 cm. Prendete le estremità, unitele e formate un anello.

A parte fate bollire dell’acqua salata e versateci dentro i taralli, pochi per volta, estraendoli nel momento in cui vengono a superficie.

Disponeteli su un canovaccio ad asciugare, almeno cinque ore, poi disponeteli in una teglia da forno con il fondo oleato e lasciate cuocere per circa 45 minuti (in forno preriscaldato a 180 gradi), sino a quando non saranno ben dorati.