giovedì 24 febbraio 2022

le chiacchere della zia


Per giovedì grasso non potevo farmi mancare le chiacchere...
La ricetta è quella di zia Fernanda, per me le più buone che abbia mai assaggiato, friabili, leggere e delicate...


Oggi vi presente anche la "banda dei quattro" nati alcune settimane fa, dei veri monelli!!!


Ingredienti:
300 gr di farina 00
60 gr di latte
2 uova intere
30 gr di burro fuso
50 gr. di zucchero
2 cucchiai di grappa bianca
buccia grattugiata di 1 limone bio
1 pizzico di sale
olio di semi per friggere
zucchero a velo


Procedimento: 
Mescolate la farina con  lo zucchero e un pizzico di sale e disponete a fontana sul tagliere, al centro disponete le uova, leggermente sbattute, la buccia grattugiata di un limone, il burro fuso e due cucchiai di grappa. 
Impastate il tutto con le mani, incorporando piano piano tutti gli ingredienti, fino ad ottenere un impasto friabile, unite il latte e impastate fino ad ottenere un composto liscio e non appiccicoso, ricoprite con la pellicola trasparente e lasciatela riposare al fresco per 30 minuti. 
Riprendete l’impasto e  posizionate su di un tagliere cosparso di farina.
Con l'aiuto di un mattarello, ben infarinato, tirate  in una sfoglia sottile,  circa 3 - 4 mm. quindi ricavate delle strisce con l'aiuto di una rotella poi dividete in tanti rettangoli circa 12 x 8 cm.,  al centro praticate un taglio per il lato più lungo.
In un tegame di medie dimensioni e dai bordi alti portate a temperatura l’olio di semi e friggete le chiacchere, poche alla volta fino a che non siano ben dorate da entrambi i lati.
Raccogliete le chiacchere su carta assorbente per togliere l’olio in eccesso.
Lasciate raffreddare e poi spolverate con zucchero a velo in abbondanza.


giovedì 17 febbraio 2022

Polpette di ricotta e spinaci

Quello che propongo oggi sono le polpette di ricotta e spinaci, per chi non ama quelle con la carne. Sono a base di verdura, e sono gli spinaci la verdura predominante in questa ricetta insieme alla ricotta. Queste polpette sono un secondo piatto gustoso e leggero, ma allo stesso tempo sostanzioso e per chi semplicemente, non vuole mangiare la carne e mangiare un piatto leggero e sfizioso. 


Per le polpette di ricotta e spinaci:

280 gr. di ricotta vaccina ben sgocciolata
100 gr di spinaci lessati e strizzati
50 g di pane grattugiato
1 uovo
40 gr. di Parmigiano reggiano
Sale e pepe


Per il sugo al pomodoro:

300 gr di passata di pomodoro
1/2 cipolla
1/2 costa di sedano
1 Carota di medie dimensioni
Sale e pepe
Olio E.V.O.


Procedimento:

Cuocete a vapore gli spinaci, poi una volta raffreddati, strizzatili bene prima di utilizzarli.
In una padella grande scaldate l’olio E.V.O. con la cipolla tritata o affettata sottile, il sedano e la carata anch’essi tritati finemente quindi fateli appassire per qualche minuto a fuoco basso.
Unite anche la passata di pomodoro e mezzo bicchiere d’acqua.
Fate cuocere per 15/20 minuti a fuoco moderato. In ultimo regolate di sale e di pepe.
In un tegame mettete il pane grattugiato con la ricotta ben sgocciolata, il formaggio Parmigiano Reggiano grattugiato, l’uovo e gli spinaci ben strizzati e sminuzzati con un coltello. Aggiungete un pizzico di sale e di pepe e mescolate fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.
Si otterrà un composto morbido, ma che si riesce a modellare.
Se invece fosse troppo morbido aggiungete un poco di pane grattugiato, al contrario fosse troppo denso potete aggiungere un po’ di latte o di ricotta.
A questo punto con le mani leggermente umide preparate le polpette, dando una forma rotondeggiante, sistematele nel sugo caldo, coprite la padella e fatele cuocere per 10 minuti, giratele e fatele cuocere per altri 10 minuti.

domenica 13 febbraio 2022

Torta con crema al marsala per San Valentino


Premetto che sono negata per le decorazioni e si vede... ma quel che conta è la bontà di questo dolce che io e il consorte abbiamo assaggiato in anticipo.
"Perchè aspettare domani" mi ha detto? "Certo non la mangeremo tutta oggi, intanto vediamo se è buona!" e aveva ragione... un dolce delizioso!
E’ una torta con un bordo croccante, che raccoglie una crema aromatizzata dal vino Marsala e dalla cannella. Io ne ho messo poco perché al consorte non piace tantissimo, ma potete aumentare il quantitativo a vostro piacere.

ingredienti per la pasta:

250 gr di farina
1 uovo intero
100 gr di zucchero semolato
125 gr di burro fuso
1/2 cucchiaino di lievito
1 bustina di vanillina
buccia grattugiata di 1/2 limone



Per la crema:
3 tuorli
100 gr di zucchero
30 gr di amido di mais
80 gr di vino Marsala secco
120 gr di panna fresca
250 ml di latte
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
zucchero di canna q.b.


In un ciotola unite: farina 00 setacciata con il lievito, lo zucchero, l'uovo leggermente sbattuto,
Aromatizzate con la vanillina e la scorza di ½ limone biologico grattugiata.
Lavorate insieme tutti gli ingredienti, per ultimo aggiungete il burro fuso e lavorate il composto fino ad averlo omogeneo e liscio; se risultasse troppo molle aggiungete un cucchiaio di farina.
Non lavorare troppo la pasta, sarà sufficiente impastare brevemente per ottenere il risultato desiderato.
Lasciate riposare in frigorifero per circa 30 minuti.



Per la crema al marsala:
Scaldate in un pentolino latte, panna e Marsala, senza fare bollire e a fuoco molto dolce. 
Con lo sbattitore elettrico montate uova e zucchero per alcuni minuti, poi unite l’amido di mais, la cannella in polvere, ed il latte caldo a filo, mescolando per amalgamare bene il tutto. 
Rimettete il pentolino sul fuoco a fiamma bassa, e fate cuocere la crema per 8-10 minuti circa, girando continuamente con una spatola fino a che non sarà rappresa. 
Riprendete la pasta, stendetela e foderate una tortiera diam. 24 cm, rivestita da carta forno. Bucherellate la superficie, versate la crema al marsala, pizzicate i bordi di pasta. Spennellate questo bordo con il latte e cospargete di zucchero di canna. 
Cuocete in forno statico, preriscaldato a 170° per circa 30-35 minuti. 
Fate raffreddare completamente, sformate e decorate la torta a piacere. 


mercoledì 9 febbraio 2022

Paella di pesce e verdure



E' un piatto estivo, ma la giornata di sole e la temperatura mite mi hanno invogliato a provare questo piatto di origine spagnola, per me la prima volta! La ricetta presa dal ricettario "ricette dal mondo" non è proprio quella originale ma l'autore ha apportato alcune modifiche che mi sono piaciute e il risultato,
per noi è stato ottimo...


Ingredienti:

gr. 400 di riso Carnaroli
10 Cozze pulite e sgusciate
10 Vongole pulite e sgusciate
10 Gamberetti puliti
1 lt. di brodo di pesce
1 Cipolla bianca
1 spicchio di  aglio
3 pomodori a grappolo 
1 zucchina grande
gr. 200 di Seppie 
Vino bianco q.b.
1 bustina di zafferano 
1 peperone rosso
gr 80 di piselli
Paprika dolce q.b.
Olio di oliva E.V.O.
Sale e pepe q.b.


procedimento:

In una ampia padella fate scaldare un filo di olio E.V.O., versate i gamberi e fateli cuocere per 5 minuti poi toglieteli dalla padella.
Nella stessa padella versate le cozze e vongole e sfumate con il vino bianco, aggiustate di sale e fate cuocere un paio di minuti.
Togliete dalla padella sia le cozze che le vongole, quindi fate soffriggere l’ aglio con la cipolla tritata, unite la zucchina e il paperone tagliati a tocchetti, i piselli e fate cuocere per una ventina di minuti, aggiungete le seppie tagliate ad anelli e continuate la cottura per altri 5 o 6 minuti.
Per ultimi unite i pomodori tagliati a piccoli dadini. Fate evaporare l’acqua che avranno rilasciato i pomodori, aggiungete il riso e fatelo tostare, tenendo ben mescolato.
Quando sarà ben tostato, aggiungete le vongole, la paprika, lo zafferano ed il brodo e fate cuocere per 10/15 minuti a fuoco medio. 
Quando il brodo sarà completamente assorbito aggiungete, le cozze e le seppie e mescolate per un paio di minuti. Spegnete il fuoco e coprite la paella di pesce e verdure per far amalgamare bene tutti i profumi per qualche minuto e poi servite.



lunedì 7 febbraio 2022

Tortiglioni alla ricotta e zucchine

 


Chi non ha dei piatti a cui non è legato per la loro praticità o perché legati a ricordi dell’infanzia?
A me capita con la pasta ricotta e pomodoro, che veniva preparata spesso e volentieri durante la mia infanzia; i miei genitori lavoravano e a mezzogiorno il tempo per il pranzo era veramente poco, quindi si ricadeva su questa ricetta che si prepara veramente in pochi minuti, ma nello stesso tempo è gradevole e molto appetitosa.
Quando non ho idee anch'io ricado sempre su questo primo, oggi ho aggiunto una zucchina che languiva ormai da tempo nel frigorifero, il risultato è stato ottimo, sicuramente da ripetere…


Ingredienti

320 gr. di tortiglioni
300 gr. di passato di datterini
250 gr di ricotta fresca
1 zucchina
Olio E.V.O.
Sale e pepe

Procedimento:

In una ampia padella scaldate alcuni cucchiai di olio E.V.O. aggiungete la zucchina tagliata a fette sottili e lasciate cuocere per alcuni minuti, poi unite la salsa di datterini con qualche foglia di basilico, un pizzico di sale e di pepe, coprite e cuocete a fiamma bassa per qualche minuto per fare insaporire il sugo. 
Lavorate la ricotta in una ciotola con la forchetta e poi versateci sopra il sugo caldo, mescolate bene per far amalgamare il tutto. 
Cuocete la pasta in abbondante acqua bollente e salata e scolatela al dente. 
Scolate la pasta e versatela nella ciotola con il condimento, quindi ripassatela per qualche minuto in padella. Mescolate bene e servite con un filo d’olio a crudo.

mercoledì 2 febbraio 2022

Tortiglioni in salsa di carciofi



Questa notte abbiamo fatto l'alba, ma non ci siamo accorti delle ore che passavano, anzi è stato bellissimo!!!
Quando è arrivata Milly sapevamo che a breve sarebbero nati i suoi cuccioli...
E questa notte finalmente sono arrivati... sono quattro, quattro piccini grandi quanto un pugno, ma vivaci, e bellissimi... tre hanno il manto color miele, come la mamma, mentre l'ultimo nato è nero con le zampine color miele. 
Oggi una ricetta svelta, perchè la notte è stata lunga e noi siamo rimasti svegli fin quasi all'alba, fino all'arrivo dell'ultimo cucciolo. E ' una ricetta veloce che sfrutta al massimo il valore dei carciofi, che in questo periodo dell’anno sono al massimo delle loro potenzialità, ma  nel contempo molto sfiziosa e appetitosa.
I migliori per questo gustosissimo sughetto sono quelli spinosi che provengono dalle zone liguri o sarde.

 Ingredienti per 6 persone:

Gr. 450 di tortiglioni
Gr. 120 di fetta di pancetta affumicata gr 120
5 carciofi
Prezzemolo
Aglio
Parmigiano – reggiano grattugiato
Olio E.V.O.
Sale e pepe


Procedimento:

Mondate i carciofi eliminando la parte spinosa, poi staccate i fondi e recuperate le foglie più tenere.
Cuocete queste ultime per 20 minuti in una casseruola con gr. 80 di olio, la pancetta a listarelle mezzo bicchiere di acqua un pizzico di sale.
Trascorsi il tempo necessario separate la pancetta dalle foglie e passatele con il fondo di cottura al passaverdura, ottenendo una salsina.
Nel frattempo lessate i tortiglioni in abbondante acqua salata.
Riducete a dadini i fondi di carciofo e saltateli in padella con uno spicchio di aglio, olio E.V.O. prezzemolo e la pancetta tenuta da parte anch’essa a cubetti.
Unite al tutto la salsina di carciofo, una presa di sale, un mestolino di cottura della pasta e questi ultimi scolati al dente finendo di cuocerli nel sugo.
Servite la pasta accompagnandola con abbondante parmigiano reggiano grattugiato e una macinata di pepe.


Uova alla gallese

  Ero abituata al mio notebook, comprato tanti anni fa, forse più di 10 anni, ma questo, a cui non riesco ancora ad abituarmi, a detta del s...