domenica 21 maggio 2023

Torta Julia


C'è stato un tempo dove i dolci venivano preparati a cadenza quasi giornaliera, torte, biscotti, tortelli...
ma anche il salato non era da meno, taralli, focacce, quicke, torte salate, tanto che la cucina era sempre in funzione, qualcuno diceva che era un laboratorio improvvisato e si mormorava che tutto era cosparso da uno strato di zucchero a velo misto a farina.
Ma le cose col tempo cambiano, ora la cucina è sempre in ordine (o quasi) e non c'è più il profumo di una volta, la mia vita è più tranquilla, ho più tempo per le passeggiate con il consorte, e troviamo più tempo da passare nell'orto, la nostra passione...
Questa che vi propongo oggi, è venuta fuori da un foglietto scritto a mano, trovato dentro ad un libro, quello che mi ha incuriosito è stata la nota sottolineata in rosso "buonissima"...


Ingredienti:

200 gr di farina
120 gr di zucchero
120 gr di burro
2 uova
30 ml. di latte
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 vasetto di marmellata di prugne q.b.
60 gr. di amaretti
2 albumi
zucchero a velo


Ingredienti:

Versate nel mixer lo zucchero, la farina, la vanillina e il lievito, il burro freddo tagliato a pezzetti, frullate fino ad ottenere un composto di briciole.
Sistemate le briciole sul tagliere. unite il latte e incorporate le uova una alla volta,  formate un panetto, rivestitelo con carta trasparente e lasciatelo riposare per circa 30 minuti. (l'impasto potrebbe presentarsi leggermente appiccicoso).
Foderate una tortiera a cerniera (diam. 20 cm) e stendete l'impasto aiutandovi o con le mani o con l'aiuto di un cucchiaio, uniformando la superficie del dolce.
Sbriciolate 30 gr di amaretti e amalgamateli alla marmellata.
Stendete la marmellata e gli amaretti sulla pasta.
Montate a neve ben ferma l'albume di due uova con un pizzico di sale.
Sbriciolate finemente gli amaretti rimanenti e incorporateli delicatamente agli albumi montati.
Con l'aiuto di un cucchiaio stendete  gli albumi montati sulla marmellata e livellatelo.
Infornate in forno preriscaldato statico a 175 gradi per c.a. 40 minuti, comunque fino a che la superficie non risulterà dorata.
Fate raffreddare il dolce e trasferitelo sulla tortiera, quindi spolverizzate con zucchero a velo.



mercoledì 17 maggio 2023

Erbazzone reggiano


Ecco un tipico prodotto reggiano, l’erbazzone, una torta salata di umili origini, ma dal sapore strepitoso!
L'erbazzone  può essere utilizzato sia come antipasto, accompagnato da formaggi e da salumi  sia come secondo, è a base di verdure, e si può servire sia tiepido che freddo.
Tagliato a quadrotti è perfetto per un buffet, oppure da portare a una gita fuoriporta.


Ingredienti:
3 cipollotti freschi circa 100 gr
1 spicchio di aglio
Kg. 1,2 di bietole
100 gr di pancetta
200 gr di parmigiano - reggiano
olio extravergine q.b.
pepe e sale
lardo a pezzetti
200 gr. di parmigiano reggiano grattugiato


Procedimento per la pasta:

Setacciate la farina in una ciotola capiente, quindi unite a filo l'olio E.V.O., a seguire l’acqua tiepida e il sale. Impastate tutto con le mani fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Formate una palla, ricopritela con la pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per circa mezz’ora.


per la farcia:  

Lavate bene le bietole sotto acqua orrente, asciugatele ed eliminate il gambo insieme alle parti più fibrose.
Tagliate a rondelle fini i cipollotti e tagliate a pezzetti molto piccoli la pancetta.
In una padella fate scaldare l’olio E.V.O. con l’aglio sbucciato e tagliato a metà, unite il cipollotto a rondelle fini e la pancetta tritata e fate rosolare a fuoco basso, per circa 10 minuti, senza far prendere colore, poi unite le bietole e fate cuocere piano piano con un pizzico di sale e di pepe, per una decina di minuti e con il coperchio, a fine cottura togliete l’aglio.
Prelevate le bietole e strizzatele molto: è necessario eliminare più liquido possibile, poi tagliatele a pezzi e sistematele in una ciotola capiente e lasciatele raffreddare.
Una volta che le bietole saranno raffreddate unite 150 gr. di Parmigiano Reggiano grattugiato e mescolate gli ingredienti.
Riprendete la pasta e dividetela a metà quindi stendetela in due quadrati uguali delle dimensioni della vostra teglia.
Rivestite la teglia con il primo foglio di pasta, quindi versate il composto di bietole e livellatelo, spargete il restante parmigiano-reggiano e ricoprite con il secondo strato di pasta sigillando bene i due strati di pasta. Bucherellate la superficie con una forchetta e spennellate la superficie con olio di oliva e ricoprite con il lardo a piccoli pezzetti.
Infornate a 200 gradi per circa 30 minuti e comunque fino a che la superficie non sarà ben dorata.
Togliete dal forno e lasciate raffreddare, l’erbazzone è comunque buono sia caldo che freddo.

domenica 14 maggio 2023

Risotto con asparagi e speck

 


Il tempo non accenna a migliorare, il consorte ha riacceso il camino per riscaldare un po’ l’ambiente, anche perché io non ho smesso un attimo di brontolare dicendo di avere freddo…
E lui mi ha accontentato, il camino da allegria e calore… ma d’altra parte questa pioggia è indispensabile e allora per ravvivare un po’ questo grigiore ho pensato di cucinare questo risotto con asparagi e speck, un ottimo modo per gustare questi ortaggi primaverili, arrivati direttamente dal mio orto, ma che per recuperare sono sprofondata nella terra e schizzato la tuta!
La ricetta di questo risotto asparagi e speck è un'idea semplice da realizzare, la consistenza croccante e il sapore affumicato dello speck si sposa piacevolmente con il sapore delicato degli asparagi e il risultato è davvero buonissimo.


Ingredienti per 2 persone:

180 gr. di riso Parboiled
150 gr di asparagi già puliti
50 g di speck affettato (4 fette)
2 cucchiai di ricotta
1 lt. Di brodo
parmigiano - reggiano grattugiato
olio E.V.O.
sale e pepe


Procedimento:

Lavate gli asparagi poi togliete spezzandola con le mani la parte finale più legnosa ed eliminate la parte esterna del gambo con il pelapatate. Tagliate gli asparagi tenendo le punte integre e facendo a tocchetti il gambo.
In una casseruola scaldate l’olio E.V.O. con uno spicchio di aglio, da togliere una volta che sarà ben rosolato, quindi tostate il riso per un paio di minuti, poi sfumatelo con il vino bianco.
Una volta che l’alcool sarà evaporato, unite gli asparagi, quindi iniziate la cottura del riso con il brodo, mescolando ed aggiungendo il brodo, un mestolo per volta, appena il precedente non sia stato assorbito e portate a cottura il riso.
Nel frattempo tagliate lo speck a listarelle e fatelo rosolare in una padella senza aggiungere altri grassi, finché non risulterà croccante.
Portato a cottura il riso, mantecate con due cucchiai di ricotta, fuori dal fuoco, mescolate bene per amalgamare gli ingredienti.
Fuori dal fuoco unite anche il parmigiano reggiano grattugiato, mescolando bene per amalgamare gli ingredienti, quindi impiattate guarnendo i piatti con lo speck croccante e buon appetito!





Pasta con crema di asparagi

Diversi anni fa, avevo comprato in un vivaio alcune piantine di asparagi, con l'intenzione di avere una piccola asparagiaia. Non ero sic...