lunedì 29 aprile 2019

Torta rustica di ricotta al profumo di cointreau

La ricetta di questo dolce proviene dalla rivista di cucina "Sale e Pepe".
Questo dolce mi ha colpito perchè nella pasta non sono previste ne uova ne zucchero.
La torta rustica alla ricotta non è altro che uno scrigno di pasta ma dal cuore morbido e cremoso , una vera delizia...


Ingredienti:
300 gr di farina
1 dl. di acqua
150 gr di burro
4 cucchiai di cointreau
latte q.b.
Per la farcia:
500 gr di ricotta
100 gr di uvetta
120 gr di zucchero
2 uova
1 limone
Zucchero a velo q.b.
sale


Procedimento:
Lavorate la farina con il burro morbido a pezzetti con 2 cucchiai di Cointreau, un dl d'acqua fredda e un pizzico di sale  e impastate fino a ottenere una pasta omogenea.
Avvolgetela in un foglio di carta da forno e fatela riposare in frigorifero per 30 minuti.


Per la farcia:
Fate ammorbidire l'uvetta nel Cointreau rimasto per una decina di minuti. 
Mescolate intanto in una terrina la ricotta con lo zucchero, le uova e la scorza grattugiata del limone. Scolate l'uvetta, strizzatela delicatamente e asciugatela bene con carta da cucina.
Versate il liquido rimasto nella terrina con la farcia di ricotta.


Riprendete la pasta, stendetela in una sfoglia rotonda e foderate una teglia a cerniera con diam, 22 cm. dopo averla rivestita con carta forno, punzecchiate il fondo con le punte di una forchetta.
Togliete la pasta in eccedenza e tenetela da parte.


Distribuite l'uvetta nel guscio di pasta e versate sopra la crema di ricotta preparata, livellandola bene. 
Con la pasta rimasta potete formare un motivo decorativo per la superficie del dolce. 
Cuocete quindi la torta per circa 40 minuti nel forno preriscaldato a 180°.
Lasciatela intiepidire e dopo averla tolta dalla teglia fatela  raffreddare completamente su una gratella.

giovedì 25 aprile 2019

Fusilli con rucola pecorino e pomdorini datterini


Il tempo non è proprio dei migliori... ma questa pioggia per il mio orto è proprio quello che ci vuole!
La rucola che avevo seminato qualche tempo fa è già nata e pronta per la raccolta.
E' ormai consuetudine preparare questa pasta con il primo taglio, quando la rucola è tenera e molto saporita, inoltre  non  so perché, ma la rucola mi ricorda da sempre che l’inverno è finito...
Se amate il sapore particolare e deciso della rucola questi fusilli sono fatti per voi, sono molto semplici e veloci, e molto gustosi. 


Ingredienti per 3 persone:
210 gr di pasta corta (io ho usato i fusilli)
50 gr di rucola
60 gr pecorino stagionato
Sale e Pepe q.b.
1/2 Cipolla
Un filo d’olio E.V.O.
8 pomdorini datterini
Una punta di concentrato “Mutti”
1 spicchio di aglio
brodo q.b.



Procedimento:
Dopo aver pulito la rucola, l’ho lavata e tagliata grossolanamente; nel frattempo ho rosolato in un padellino con un filo d’olio la cipolla e lo spicchio d’aglio (che poi ho tolto).
Ho aggiunto quindi la rucola,  l’ho fatta appassire e dopo qualche minuto ho unito i datterini dopo averli spellati e tagliati a metà, quindi una punta di concentrato sciolto e un poco di brodo.
Ho lasciato il tutto su fuoco basso, mescolando ogni tanto, per circa 10 minuti in modo che si addensasse.
Nel frattempo ho cotto la pasta, ho tagliato a dadini il pecorino e l’ho sistemato in una zuppiera; una volta cotta la pasta, l’ho versata nella zuppiera mescolando bene, in modo che il pecorino si sciogliesse…infine ho versato il sugo e ho condito con pecorino grattato.





domenica 21 aprile 2019

Torta Pasqualina



Un involucro leggero di sfoglia che contiene una crema di spinaci, uova e ricotta per festeggiare la Pasqua e la primavera. Tipico della cucina ligure, ma è apprezzato in ogni regione d'Italia. E' una ricetta conosciuta già dal 1400 e veniva preparata anche allora durante la Pasqua. Era il piatto simbolo per le uova che contiene e inoltre si diceva che lo scrigno di pasta che la avvolgeva fosse composto da 33 sfoglie come gli anni di Cristo. Quella che preparo è una versione più semplice che prevede solo l'impiego di tre sfoglie a racchiudere la farcia di ricotta e spinaci. Si prepara per la domenica di Pasqua e nel caso ne avanzasse si può utilizzare per la gita fuori porta di Pasquetta.


Ingredienti per la pasta:
300 g di farina 00, 
2 cucchiai di olio E.V.O.
sale
acqua



Per il ripieno:

500 gr. di spinaci
1 cipolla
1 spicchio di aglio
prezzemolo
2  uova + 4 uova
2 cucchiai di panna fresca
300 gr  di ricotta
200 g di Parmigiano Reggiano
50 g di burro
olio extravergine di oliva
sale e pepe



Come si prepara la pasta brisè
Sulla spianatoia disponete a fontana la farina, aggiungete il sale e due cucchiai di olio E.V.O. , impastate la farina aggiungendo acqua fino ad avere un panetto liscio e morbido.
Avvolgetelo in una pellicola e lasciatelo riposare per circa un'ora prima di utilizzarlo.

Procedimento:
Pulite le spinaci e tagliatele a striscioline e fatele cuocere a vapore. 
Strizzatele, unite una manciata abbondante di Parmigiano, del sale e mescolate bene. 
In una padella rosolate per pochi minuti la cipolla sminuzzata con l’aglio e il prezzemolo.
In una ciotola sbattete 3 uova, aggiungete un cucchiaio di Parmigiano, le verdure, la ricotta, la panna, la cipolla, l’aglio e il prezzemolo. Mescolate bene. 
Ungete di olio una teglia e ricopritela con un pezzo di pasta steso in sfoglia sottile, lasciando che debordi. Ungete il fondo e ripetete l’operazione con gli altri due pezzi di pasta.
L’ultimo non va spennellato di olio ma farcito con il ripieno di verdure e ricotta. 
Fate quattro piccoli incavi nella pasta dove metterete un pezzettino di burro e poi un uovo intero, facendo attenzione a non rompere il tuorlo


Ricopriteli con del Parmigiano, sale e pepe. Stendete a questo punto le tre sfoglie rimanenti sopra il ripieno con le uova, ungendole una a una con un poco di olio e rigirando verso l'interno la pasta che fuoriesce. Finite spennellando di olio la superficie della pasta e punzecchiatela con i rebbi di una forchetta, per evitare che cuocendo si gonfi e si rompa. Mettete la teglia in forno preriscaldato a 180° e cuocete per circa un’ora, sino a che vedrete la pasta dorarsi. Servitela tiepida.





giovedì 18 aprile 2019

Spaghetti alla pantesca




Un'altra pasta dai profumi mediterranei....gustosissima e molto appetitosa!!!
Questi spaghetti sono una ricetta tipica dell'isola di Pantelleria, un piatto davvero sfizioso e stuzzicante. Deve il suo nome agli abitanti di questa isola chiamati Panteschi.
Questo primo è un piatto facile, profumato e dal sapore unico e... mediterraneo!!!



Ingredienti per 4 persone (80 gr di spaghetti a persona)
320 gr di spaghetti
Olio E.V.O.
1 cipolla
1 bicchiere di vino bianco
1 spicchio di aglio
10 filetti  di acciuga sotto'olio
un cucchiaio di capperi
70 gr di  olive verdi  denocciolate
300 gr di pomodorini datterini 
un ciuffo di prezzemolo
1 cucchiaino da caffè di origano 
un pizzico di sale
2 cucchiai di pane grattugiato




Procedimento:



In una ampia padella fate scaldare l'olio E.V.O. a fuoco medio, unite i filetti di acciuga e fateli rosolare fino a che non si saranno sciolti. Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare.  
Tritate finemente la cipolla e l'aglio e uniteli nella padella insieme alle acciughe facendoli rosolare piano piano.  Unite i pomodorini dopo averli pelati e tagliati a metà.
Fate un trito di olive e capperi e aggiungeteli in padella insieme ad un trito di prezzemolo, all'origano e ad un pizzico di sale, lasciate cuocere per alcuni minuti sempre a fuoco medio.
In una padellina a parte fate tostare in un filo d'olio E.V.O. il pane grattugiato.
Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata e scolateli al dente, saltateli in padella aggiungendo un po' di acqua di cottura della pasta, se necessario,  un filo di olio e il pane tostato, facendo attenzione che il tutto non si asciughi troppo e  servite.
Potete aggiungere dopo aver impiattato un cucchiaino di prezzemolo tritato sopra ad ogni porzione.


domenica 14 aprile 2019

Sbriciolata alla crema pasticcera


E' la torta  ideale per la merenda, gradita sia dai bambini che dagli adulti.
Un cuore morbido racchiuso da uno scrigno croccante,  una torta dal profumo  persistente e dal sapore delicato.per addolcire la giornata di oggi piovosa e fredda e per accontentare il consorte che ama le torte umide, morbide e profumate...


Ingredienti:
300 gr di farina
100 gr di zucchero
100 gr di burro
1 uovo
1 bustina di lievito 
1 bustina di vanillina
buccia grattugiata di un limone biologico


per la crema pasticcera vulcanica 
(ricetta del maestro Knam)
1/2 lt di latte intero
120 gr tuorli (cinque tuorli di uova grandi)
85 gr zucchero
30 gr amido di mais
10 gr farina di riso
1 baccello di Vaniglia


Procedimento per la frolla:
Unire in una ciotola la farina lo zucchero il burro e l'uovo e iniziate ad impastare gli ingredienti con i polpastrelli, non si deve creare una frolla, ma un composto di sole briciole.
Aggiungere il lievito e la buccia grattugiata di un limone biologico. Per ultimo la bustina di vanillina.
Quando il composto risulterà sbriciolato lasciamolo riposare al fresco per circa 1/2 ora.
Trascorso questo tempo, ricoprite con metà del composto sbricioloso una teglia diam, 24 a cerniera, compattando bene con un cucchiaio.


Prepariamo nel frattempo la crema pasticcera:

Montate i tuorli con lo zucchero, unite le farine setacciate e amalgamate bene il composto fino ad ottenere un composto chiaro, gonfio e spumoso. Ora versate il latte in un pentolino dal fondo spesso, unite i baccelli di vaniglia, tagliati a metà per la loro lunghezza, quindi fatelo scaldare su fuoco moderato. Togliete il baccello di vaniglia e, quando il latte sarà caldo, versate il composto di uova e farina, senza mescolare. Il composto creerà una sorta di “coperchio” che permetterà al latte di bollire molto più velocemente. Quando il latte avrà raggiunto il bollore avverrà quello che Ernst Knam chiama “Effetto Vulcano”: si creeranno sulla superficie tante bolle che verranno a galla, ricordando appunto l’eruzione di un vulcano. A questo punto allontanate la casseruola dal fuoco e con una frusta mescolate in modo energico per 30/40 secondi. La crema pasticcera è pronta: vellutata, delicata e priva di grumi. Lasciatela raffreddare. Versate la crema pasticcera sulla  base di briciole lasciando 
circa 1 cm tra la crema e il bordo della tortiera. Ricoprite con il resto dell'impasto di briciole e compattando le briciole specie sul bordo.
Preriscaldate il forno 160 gradi in modalità ventilata e informate la teglia per 35 minuti.
La torta sarà pronta quando la superficie sarà dorata. Toglietela dal forno e  lasciatela raffreddare prima di servirla.

mercoledì 10 aprile 2019

Spaghetti con acciughe e pomodorini



Un primo dal sapore mediterraneo, dove non occorrono tanti ingredienti, ma il risultato è di sicuro effetto.
Per chi ama la pasta dai sapori decisi e forti, saporiti e stuzzicanti…
Può essere servita anche con scaglie di formaggio Parmigiano o Pecorino (come ha fatto il mio adorato consorte) e diventare così un ottimo piatto unico.
Un primo veloce e pratico ma gustosissimo che mette d'accordo tutti grandi e piccini.



Ingredienti per 4 persone (circa 80 gr di pasta a persona)

320 gr di spaghetti n. 5
400 gr di pomodorini datterini rossi e gialli
1 spicchio di aglio rosso
40 gr di acciughe sott'olio
1 pizzico di sale
1 peperoncino
4 cucchiai di  olio E.V.O.
scaglie di parmigiano - reggiano o pecorino a scaglie


Procedimento:


In una padella capiente fate insaporire nell'olio E.V.O.  lo spicchio di aglio e il peperoncino, a fuoco vivace.
Quando l'aglio avrà insaporito l'olio, toglietelo e aggiungete i filetti di acciughe.
Fate sciogliere le acciughe nell'olio, quindi aggiungete i pomodorini e fate cuocere a fiamma vivace per qualche minuto.  
Cuocete gli spaghetti, in acqua leggermente salata, scolateli al dente e fateli saltare in padella a fiamma vivace.
Impiattate e se volete potete cospargere con scaglie di parmigiano reggiano o di pecorino.

venerdì 5 aprile 2019

Ciambelline al limone


Finalmente è arrivata la tanto sospirata pioggia!!!
Per me e Mario vuol dire invece una sosta, infatti da un po' di tempo stiamo cercando di risistemare il nostro giardino,  ma non essendo dei professionisti, il tempo si è notevolmente diluito... e da pochi giorni che avevamo previsto per terminare i lavori stanno diventando settimane!!!
Quindi ben venuta la pioggia, che mi ha permesso sia un attimo di riposo, sia il tempo per preparare queste sfiziosissime  ciambelline al limone.
Sono facili e veloci... provatele!



Ingredienti per circa 16 ciambelline

280 gr di farina 0
70 gr di fecola
una bustina di lievito
200 gr di zucchero semolato
190 gr di burro morbido
2 cucchiai di latte
3 uova intere
succo e buccia grattugiata di un limone biologico
zucchero a velo q.b.


Procedimento:
Lavorate in una ciotola con le fruste elettriche lo zucchero con il burro ammorbidito, incorporate uno alla volta le uova, quando il composto sarà ben amalgamato aggiungere la farina setacciata al lievito, il succo e la buccia grattugiata di un limone e il latte.
Amalgamate il tutto con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto privo di grumi e omogeneo.
Riempite per  metà gli stampini, dopo averli imburrati e infarinati e sistemate in forno preriscaldato a 180 gradi in modalità statica per circa 30 minuti, 
Dopo aver fatto la prova stecchino per controllare la cottura sfornate e sistemate le ciambelline su di una gratella per farle raffreddare.
A vostro piacere una volta  che si saranno raffreddate, potete spolverare di zucchero velo.
Oppure per apprezzare tutto il profumo del limone lasciatele senza.

Pasta con crema di asparagi

Diversi anni fa, avevo comprato in un vivaio alcune piantine di asparagi, con l'intenzione di avere una piccola asparagiaia. Non ero sic...