giovedì 29 dicembre 2022

Torta pazientina per un dolce Natale....


Il dolce delle festività Natalizie, la torta pazientina, è un dolce tradizionale della citta di Padova, che si prepara solitamente per le feste e le occasioni particolari, come può essere giustamente il Natale.
La leggenda vuole che la sua creazione sia stata all'interno di un convento, luogo dove la pazienza è all'ordine del giorno, e per questa torta ci vuole proprio....
Infatti per questo dolce un po' elaborato, ci vuole calma e un po' di attenzione!
La ricetta che ho seguito è della rivista "cucina italiana"...


Ingredienti per il pan di Spagna
200 g di farina 00
200 g di zucchero
4 uova intere
30 g di mandorle raffinate
rhum qb (per la bagna)

Per la pasta bresciana 
Servono due dischi, per ogni disco ci vuole:
50 g di farina 00
50 g di burro
50 g di zucchero

Per la crema allo zabaione
100 g di zucchero
6 tuorli
80 g di amido di mais
400 ml di liquore marsala

Per la finitura
scaglie di cioccolato fondente e bianco qb
cacao amaro qb.



Procedimento del Pan di Spagna:
Montate le uova e lo zucchero, fino ad avere un composto chiaro e ben amalgamato, ci vorranno circa 5/6 minuti.
Unite la farina 00 e la farina di mandorle,  quando il composto risulterà omogeneo e senza grumi, versatelo in uno stampo diam. 20 cm. 
Infornate il pan di Spagna e fatelo cuocere per circa 30 / 35 minuti a 180 gradi, con forno preriscaldato, a fine cottura lasciatelo ancora nel forno per altri 5 minuti, con il portello leggermente accostato, poi lasciatelo raffreddare (potete prepararlo anche il giorno prima).

Procedimento per la pasta bresciana:
In recipiente unite: farina, burro e zucchero e lavorateli fino ad ottenere una pasta omogenea. Stendete il composto con un matterello e dategli la forma che avete dato al pan di Spagna, cioè diam. 20 cm. 
Infornate la pasta bresciana a 180° per 15 minuti circa e lasciatela raffreddare. 
Ripetete questa operazione due volte, infatti serviranno due dischi di pasta bresciana.
Lasciateli raffreddare.

Per la crema di farcitura.
Portate a bollore il marsala con lo zucchero, sbattete i tuorli con l'amido di mais e amalgamate tutti gli ingredienti aiutandovi con le fruste da cucina. Versate il composto nel marsala in ebollizione e fatelo addensare. Una volta ripreso il bollore fatelo cuocere per altri 5 minuti, mescolandolo in continuazione, quindi fatelo raffreddare. 

Composizione della torta:
inserite nella teglia a cerniera, che avete utilizzato per la cottura dei dischi di pasta,  un disco di pasta bresciana, quindi uno strato di crema allo zabaione, ricoprite con un velo di scaglie di cioccolato, coprite con un disco di due cm. di pan di Spagna, che va imbevuto bene con una bagna al rum.
Stendete un altro strato di crema allo zabaione e scaglie di cioccolato fondente, coprite la torta con  l'ultimo disco di pasta bresciana. Decorate con  scaglie di cioccolato bianco e spolverizzate la torta  con il cacao amaro.
La torta pazientina è pronta, ma dovrete attendere ancora un giorno per assaggiarla, infatti adesso questo dolce va lasciato riposare un giorno in frigorifero, ricoperto con la pellicola trasparente.


giovedì 22 dicembre 2022

Bruschette con zucchine e Formaggio Certosino



La ricetta perfetta, per le prossime festività, da portare in tavola, golosa e semplice da preparare, per stupire i vostri ospiti.
Queste non vanno passate al forno, ma potete tostare il pane prima di utilizzarlo, io ho preferito non farlo, per avere la morbidezza del pane e poter gustare al meglio i profumi di salsiccia e zucchina, un abbinamento davvero sfizioso.



Per le bruschette:

4 fette di pane rustico
150 g di formaggio Certosino
100 gr. di mozzarella
40 gr. di Parmigiano Reggiano grattugiato
50 gr. di latte
olio E.V.O.


1 zucchina di medie dimensioni
q.b. olio extravergine d’oliva
1 filetto di acciuga sott’olio
Un pizzico di sale


100 gr. di salsiccia
1 spicchio di aglio in camicia
olio E.V.O.
Vino bianco secco q.b.
Parmigiano Reggiano grattugiato


Procedimento:

Lavate le zucchine poi tagliatele a rondelle. 
In una padella fate scaldare alcuni cucchiai di olio E.V.O. insaporite con un pizzico di sale e un filetto di acciuga ben scolato dal suo olio, unite i tocchetti di zucchina e fateli rosolare a fuoco medio mescolando spesso, fino a completa cottura. 
Con l’aiuto di una schiumarola raccogliete le zucchine e sistematele su di un foglio di carta da cucina per togliere l’olio in eccesso.

In una padella fate rosolare due cucchiai di olio E.V.O. uno spicchio d’aglio in camicia (non sbucciato e leggermente schiacciato), poi eliminatelo, quindi unite la salsiccia privata della pelle e sminuzzata finemente. 
Fatela dorare leggermente, alzate la fiamma e sfumatela con un goccio di vino bianco, fate evaporare e continuate la cottura fino a quando non sarà ben dorata, spegnete la fiamma e lasciate intiepidire su un foglio di carta da cucina.


Per la crema di certosino:

In un ciotola raccogliete il Certosino, a temperatura ambiente e lavoratelo con una forchetta, aggiungendo latte caldo, nel momento in cui sarà tutto ben amalgamato unite la mozzarella tagliata a piccoli tocchetti e un cucchiaio di Parmigiano Reggiano grattugiato. 
Emulsionate due cucchiai di olio EVO e un cucchiaio di acqua e con questa emulsione e con l’aiuto di un pennello inumidite leggermente le fette di pane.
Spalmate la crema sulle fette di pane, unite i tocchetti di zucchina, i pezzetti di salsiccia e completate con un po’ di Parmigiano Reggiano grattugiato e a piacere con un filo di olio EVO.



giovedì 15 dicembre 2022

Gli anolini... la ricetta di Natale di casa mia - J'anolén a la pramsàna

 Memorie natalizie dei fatidici anni '60, di una piccola bambina soprannominata “borgnerba” che in parmigiano vuol dire “erba buona e quindi prezzemolo” perché spuntava sempre dove non doveva essere...


Era consuetudine preparare gli anolini l’antivigilia di Natale, ma lo stracotto, che serviva per confezionarli, veniva messo in cottura già da una settimana, in modo da rilasciare lentamente tutti i suoi aromi.
Nonna Maria tirava la sfoglia, un chilo di farina e dieci uova, rigorosamente a mano e con l’aiuto di un mattarello lungo e pesante, ben più alto di me, che a malapena arrivavo al tavolo, ma io ero li affascinata dai suoi movimenti energici ed efficaci.
Poi arrivava per me la parte migliore, perché fatte le strisce di pasta, si portava in tavola il vassoio con il pesto e qui in mezzo alla confusione generale, una manina ogni tanto si allungava e ne razziava a piene mani, con urla più o meno umane di tutti i presenti che cercavano prontamente di impedirmelo…
Detto questo, qui trovate la ricetta dei miei anolini, che assomigliano a quelli di tanti anni fa, ma quelli avevano un profumo e un aroma che io non sono più riuscita ad eguagliare…
Gli anolini una pasta ripiena tipica di Parma, viene servita in brodo nel giorno di Natale e Santo Stefano, principalmente, ma anche nei giorni di festa grande, che vi farà gustare pienamente il profumo della tradizione della mia citta. 


Per lo stracotto:
700 gr. di polpa di manzo
vino rosso corposo q.b.
brodo di carne q.b.
un cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro
1 carota
1 Cipolla steccata con 2 chiodi di garofano
Un gambo di sedano
sale e pepe q.b.
olio E.V.O.

Procedimento:

Preparate un trito grossolano con la carota e il sedano, steccate la cipolla intera con due chiodi di garofano.
In una casseruola fate scaldare l’olio e insaporitelo con il trito di carota e sedano, la cipolla intera steccata con due chiodi garofano e quando il tutto è ben colorito aggiungete la carne.
Appena la carne sarà rosolata, spruzzatela col vino rosso e fatelo sfumare, quindi salate, unite un pizzico di pepe, diluite il triplo concentrato di pomodoro nel brodo caldo e versatelo nella casseruola.
La carne deve essere completamente coperta di brodo di manzo, quindi coprite la casseruola con una vecchia fondina di terracotta incrinata e piena di vino rosso che scenderà nella casseruola lentamente attraverso le  piccole incrinature del piatto,  fate cuocere a fuoco basso.
I tempi di cottura non devono essere inferiori alle 10 ore diluite in più giorni.
Quando necessario aggiungete del brodo nella casseruola e vino rosso nella fondina.
La carne deve essere sempre immersa nel suo sugo che deve essere abbondante.


per il ripieno:

300 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
200 g di pangrattato
noce moscata q.b.
3 uova intere
1 presa di sale

Per la pasta:

500 g di farina
5 uova intere

Procedimento:
Togliete dal sugo la cipolla, e recuperate il sugo,  con tutte le verdure, che dovrebbero essere completamente sfaldate, spremete i brandelli di carne rimasta con uno schiacciapatate recuperando cosi il sugo che ancora trattiene. 
Purtroppo la carne che rimane è quasi inutilizzabile, personalmente dopo averla tritata la unisco a del macinato per fare il ragù per condire la pasta. 
A questo punto in una ampia ciotola versate il pane grattugiato,  bagnatelo con il sugo dello stracotto ancora caldo, quindi unite il parmigiano-reggiano (stravecchio) grattugiato, tre uova intere,  un pizzico di sale, noce moscata a piacere, poi amalgamate con le mani il tutto, fino ad ottenere un'amalgama sodo e omogeneo.



Preparate la pasta per gli anolini creando una fontana sul tagliere con la farina, al centro sistemate le uova, sbattete leggermente con una forchetta le uova e amalgamate poi con la farina, lavorate uova e farina fino ad ottenere un panetto liscio e compatto.
Formate delle strisce sottili di pasta, di larghezza 9/10 cm., al centro sistemate ad intervalli regolari di 3 / 4 cm di distanza un cucchiaino di ripieno, ricoprire con la metà superiore il ripieno, premendo intorno  in modo che non rimanga aria all’interno, quindi con stampino ricavare gli anolini.
Sistemate gli anolini formando delle file su un piccolo tagliere ricoperto da un telo di canapa, in modo che venga assorbita l’umidità della pasta, almeno per un giorno, quindi cuoceteli in un buon brodo di manzo e cappone e  servite in brodo con altro Parmigiano grattugiato.


domenica 11 dicembre 2022

Straccetti di pollo con peperoni e olive


Quello che mi manca in questi giorni è un po' di fantasia ed anche un po' di voglia di cucinare, senza ricadere nella banalità.
La mia mente è rivolta al menù delle prossime festività, agli addobbi di casa, ai regali, alle liste della spesa che diventano sempre più lunghe, ma che mi aiutano ad evitare gli acquisti all'ultimo minuto, almeno lo spero... e l'ultimo pensiero è cosa preparare per pranzo o cena.
Intanto il consorte, che  non mi è per niente d'aiuto, continua ad  aggiungere prodotti alle liste,  per cui  adesso abbiamo tante liste e tanti prodotti riscritti più e più volte... vabbè!!!
Non mi resta che rispolverare qualche vecchia ricetta!!!
Per l'appunto ho trovato questa...  un piatto ricco di colore e dal gusto intenso, peperoni e olive nere, le uniche che avevo in dispensa, per accompagnare il pollo e renderlo sfizioso!!!


Ingredienti:

600 gr di petto di pollo
12 olive nere
2 peperoni rossi
2 acciughe sott'olio
1/2 bicchiere di vino bianco secco
olio E.V.O.
farina q.b.
1 spicchio di aglio
origano
sale e pepe


Procedimento:

In una padella fate scaldare 3/4 cucchiai di olio E.V.O, aromatizzate l'olio con due acciughe sott'olio, un pizzico di sale e di pepe, uno spicchio di aglio, 1/2 cucchiaino di origano mescolate e lasciate insaporire.
Tagliate a listarelle il petto di pollo, infarinate i tocchetti e fateli saltare in padella nell'olio aromatizzato, fino a quando non saranno ben dorati, sfumate con il vino bianco e lasciatelo evaporare.
Togliete dalla padella gli straccetti di pollo e teneteli a parte, nella stessa padella unite sia i peperoni tagliati a listarelle che le olive nere, eventualmente aggiungete un goccio di acqua e lasciate cuocere a fuoco basso, fino a completa cottura.
Aggiungete il pollo tenuto a parte e lasciate insaporire, a fuoco moderato per alcuni minuti per amalgamare bene i sapori. Lasciate insaporire per cinque minuti a fuoco spento prima di servire.

 

giovedì 1 dicembre 2022

Crema al burro

crema al burro

Ingredienti:

200 gr di burro
150 gr di zucchero a velo
2 uova
essenza di vaniglia o vanillina



Procedimento:

Sbattete a crema i tuorli delle uova con una frusta aggiungendo lo zucchero velo a cucchiaiate e profumando con la vaniglia.
Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente, lavoratelo a crema con una frusta, quindi unitelo al composto di uova e amalgamate bene.
Una variante di questa crema prevede di sostituire i tuorli con 40 gr di albumi, montati a neve ben soda, da incorporare al composto di burro e di zucchero,

sabato 26 novembre 2022

Crostata arance e cioccolato

 


Un dolce facile e profumato, perfetto per l'inverno, una crostata semplice che delle arance utilizza sia la scorza che il succo per una torta cremosa e morbida.
Questa è la classica torta per terminare il pranzo della domenica, morbida e sfiziosa, ma non eccessivamente dolce e caratterizzata dal profumo tipico dell’arancia, frutto tipico di questa stagione.


Ingredienti per la frolla:
250 gr. di farina 00
1 uovo intero
125 gr di burro
3 amaretti sbriciolati
120 gr. di zucchero
buccia grattugiata di un limone non trattato
1 bustina di vanillina
1/2 bustina di lievito per dolci

Ingredienti per la crema all'arancia:
3 tuorli d’uovo
3 arance
120 gr. di zucchero
35 gr. di maizena
2 cucchiai d'acqua
50 gr. di burro

150 gr. di cioccolato fondente a scaglie


Procedimento per la crema all'arancia:
In una piccola casseruola sistemate la buccia delle arance finemente grattugiata. Spremete le arance e filtrate il succo direttamente nella casseruola delle bucce grattugiate.
Mescolate a parte lo zucchero con l'acqua e la maizena.
Mettete sul fuoco la casseruola e poco alla volta unite il composto di zucchero e maizena e cuocete a fuoco basso mescolando con una frusta a mano per 3/4 minuti il tempo necessario perchè si addensi a crema che dovrà risultare morbida e senza grumi,
Per ultimo incorporate tutti in una volta i tuorli e mescolate sul fuoco per ancora un minuto, a questo punto spegnete il fuoco e unite il burro, continuando a mescolare fino a completo assorbimento.
Lasciate raffreddare completamente.


Procedimento per la frolla:
Lavorate in un recipiente il burro, a temperatura ambiente, con lo zucchero e lavorateli fino a che il burro non verrà assorbito dallo zucchero.
Unite l’uovo intero, gli amaretti sbriciolati finemente e amalgamate bene gli ingredienti.
Unite a poco a poco tutta la farina setacciata con  1/2 bustina di lievito per dolci, la vanillina e la buccia grattugiata di un limone biologico.
Trasferite l’impasto sul piano di lavoro e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Avvolgete la pasta frolla nella pellicola trasparente e mettete a riposare in frigorifero per 30 minuti.
Riprendete la pasta frolla e lavoratela con le mani.
Ricoprite con metà della frolla una teglia diametro 22 cm. rivestendo anche i bordi.
Ricoprite la base con la crema all'arancia.
Sbriciolate il cioccolato e disponetelo a corona nella parte esterna del dolce, lasciando libera la parte centrale.
Stendete la frolla rimasta e ricoprite interamente la crostata chiudendo bene i bordi.
Ponete il dolce in forno statico preriscaldato a 170 gradi per 35/40 minuti,  fino a completa doratura della superficie.
Lasciate raffreddare e trasferite la crostata sul piatto, poi guarnite con zucchero a velo e polvere di cacao.




mercoledì 23 novembre 2022

Crema al mascarpone



Ingredienti:
4 uova
200 gr di mascarpone
200 gr. di zucchero
liquore a piacere

Procedimento:

Lavorate il mascarpone con un cucchiaio di legno.
A parte montate a crema i tuorli con lo zucchero, poi incorporate il mascarpone profumando a piacere con il liquore (rum o marsala secco).
Montate gli albumi a neve ben soda e incorateli alla crema con movimenti lenti dal basso verso l'alto.
Potete arricchire questa crema con svariati ingredienti come cioccolato amaro in polvere, oppure caffè,
o biscotti sbriciolati, frutta secca o comunque quello che preferite.

sabato 12 novembre 2022

Crostata di nutella e pere

 

Torta pere e nutella per l’undici novembre San Martino, un dolce speciale per Marty, nostra figlia, una frolla morbida che racchiude un ripieno molto sfizioso e morbido.
Un dolce buonissimo che propone un'abbinamento classico della pasticceria, un aspetto vellutato e un cuore morbido, perfetto per chiudere un pranzo speciale…
La ricetta non è complessa, anzi, bastano pochi passaggi e il dolce è già pronto per essere messo in forno!!!



Ingredienti:
Per la pasta frolla:
300 gr di farina 00
1 uovo intero
60 gr. di yogurt bianco
gr. 125 di burro
150 gr di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
½ Fialetta di Aroma alla vaniglia

Per il ripieno:
2 Pere Abate (non troppo mature)
vino rosso corposo
1 stecca di cannella
2/3 bacche di ginepro
2/3 chiodi di garofano
Nutella q.b.
Mandorle a lamelle q.b.
Zucchero a velo q.b.




Procedimento:

Tagliate a cubetti le pere e lasciatele in ammollo con un po' di vino rosso (Bonarda) insieme a una stecca di cannella, alle bacche di ginepro e ai chiodi di garofano per almeno 1/2 ora.

Per la frolla:
Lavorate in un recipiente il burro, a temperatura ambiente, con lo zucchero e lavorateli fino a che il burro non verrà assorbito dallo zucchero.
Unite l’uovo intero, lo yogurt e amalgamate bene gli ingredienti.
Unite a poco a poco tutta la farina setacciata, il lievito per dolci e l’aroma alla vaniglia.
Trasferite l’impasto sul piano di lavoro e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Avvolgete la pasta frolla nella pellicola trasparente e mettete a riposare in frigorifero per 10 minuti.
Riprendete la pasta frolla e lavoratela con le mani.
Ricoprite con metà della frolla una teglia diametro 22 cm. rivestendo anche i bordi.
Riprendete, solo le pere, senza le spezie e scolatele dal liquido, quindi amalgamatele alla nutella, stendete pere e nutella sulla base della pasta frolla.
Stendete la frolla rimasta e ricoprite interamente la crema di pere e nutella.
Ricoprite con le lamelle di mandorla il dolce e mettete in forno a 170 gradi per circa 30-40 minuti fino a completa doratura della superficie.
A fine cottura togliete il dolce dal forno e sistematelo sul piatto e una volta freddo cospargete di zucchero a velo.

lunedì 7 novembre 2022

Risotto al vino rosso con crema al gorgonzola

 


Una giornata fredda, ma con un bellissimo sole, un risotto colorato e dal gusto strepitoso, accompagnato dal primo vino Novello che mi ha portato Marty e il camino acceso… cosa volere di più?
La ricetta di oggi “risotto al vino rosso e gorgonzola” è uno sfizioso primo dal profumo autunnale, un risotto un po’ diverso dal solito, ma con un risultato particolare grazie all’abbinamento di formaggio e vino, un piatto cremoso con un sapore deciso, dal colore viola, un risotto ricco e appetitoso…
Pochi ingredienti danno vita ad un risotto particolare che abbina il sapore pungente del gorgonzola ad un vino corposo, io ho utilizzato la “Bonarda” che ha smorzato i profumi con le sue proprietà acidule. A fine cottura ho arricchito il piatto con noci tritate ed erba cipollina tagliata a tocchetti.


Ingredienti per 4 persone:
320 gr di riso arborio o carnaroli
1 lt. di brodo di carne
1 scalogno
200 ml di vino Bonarda
150 gr. di gorgonzola
120 gr. di panna fresca
12 gherigli di noce
Parmigiano - Reggiano grattugiato
erba cipollina q.b.
sale e pepe bianco
olio E.V.O.
burro q.b.


Procedimento:

Ridurre lo scalogno a tocchetti piccoli e fateli appassire con due cucchiai di olio E.V.O., un pizzico di sale, per alcuni minuti, in una casseruola dai bordi alti e a fuoco vivace.
Unite il riso e lasciatelo tostare  per alcuni minuto mescolando in modo che non si attacchi.
Sfumate con il vino Bonarda e lasciate evaporare la parte alcolica, tenendo sempre mescolato.
Bagnate con il brodo caldo, unendolo poco per volta fino a portare il risotto a cottura.
Regolate di sale e un pizzico di pepe.
Fate sciogliere il gorgonzola in una casseruolina con la panna a bagno maria, caldo ma non bollente, mescolando fino a quando il formaggio non sarà completamente sciolto. (tenete al caldo la crema di gorgonzola).Tritate grossolanamente i gherigli di noce.
Mantecate il risotto con una noce di burro e con il Parmigiano - Reggiano grattugiato quindi unite la crema al gorgonzola e lasciate riposare per alcuni minuti.
Sistemate il risotto nel piatto da portata e completate con erba cipollina tagliata a tocchetti e il trito di noci.




venerdì 4 novembre 2022

Cotolette di tacchino al prosciutto

 


Sembrava una giornata come le altre, invece ci siamo svegliati con il rumore del vento, un vento forte e freddo, come non ne sentivo da tanto, e una pioggia battente contro i vetri, fra parentesi appena puliti.
Una bufera in piena regola con regolare vortice di foglie, che cadevano, ormai gialle, dalla siepe e dagli alberi intorno!!!
Un vero peccato il giardino con tutti quei colori gialli, arancioni, rossi, ricordava un quadro impressionista!!! Tra l'altro anche qui io il consorte avevamo pulito e raccolto proprio ieri le foglie già cadute…
Terminata la bufera è spuntato un bellissimo sole, quindi di nuovo all’opera per raccogliere il tappeto di foglie bagnate, ed evitare spiacevoli cadute, per farla breve, il tempo è volato e si è fatto mezzogiorno…
Ho rispolverato una ricetta molto semplice e veloce, ma saporita e sfiziosissima, una ricetta trovata anni fa sfogliando “La cucina italiana”, perchè è qui che cado sempre quando non ho nessuna idea che mi gira per la testa!!!


Ingredienti:

500 gr di fesa di tacchino
60 gr di prosciutto cotto
30 gr di formaggio parmigiano- reggiano
80 gr di pangrattato aromatizzato con origano
la mollica di un panino ammorbidita nel latte tiepido
3 uova intere
latte  q.b.
olio E.V.O.
sale e pepe
origano
rosmarino


Procedimento:

Asciugate la carne con i fogli di carta assorbente, quindi passatela nel mixer con il prosciutto cotto e metà parmigiano - reggiano grattugiato.
Trasferite il tutto in un capiente recipiente, aggiungete un uovo, leggermente sbattuto, il restante Parmigiano-Reggiano grattugiato, il sale, un pizzico di pepe e la mollica del panino ben strizzata dal latte.
Lavorate con le mani la carne per amalgamare bene tutti gli ingredienti, poi formate delle piccole cotolette rotonde.
In un piatto sbattete con la forchetta le uova rimanenti.
Aggiungete al pane grattugiato un pizzico di sale, di pepe e di origano e mescolate bene.
Passate le cotolette nell'uovo poi nel pane grattugiato aromatizzato all'origano, ripetete questo passaggio  due volte.
In una padella portate al bollore abbondante olio E.V.O. con un rametto di rosmarino e fate friggere le cotolette fino a completa doratura da entrambe le parti.
Scolatele con un mestolo forato e asciugatele con carta da cucina.
Potete accompagnare le cotolette con carote lessate e poi passate nel burro.

mercoledì 26 ottobre 2022

Biscotti di Parmigiano Reggiano e mandorle - I parmigianini -

 

E' stata un'idea vincente preparare questi biscottini come apericena ieri sera,  deliziosi e sfiziosissimi, della serie "non smetteresti mai di mangiarli".....
I biscotti al parmigiano "i pramsanèn" sono dei frollini salati, friabili e gustosi, per un buffet o da servire come antipasto, sono facili e veloci da preparare, ottimi da offrire come apericena agli amici insieme a qualche fetta di salume, scaglie di formaggi sia morbidi che stagionati, un'idea sfiziosa un po' diversa dal solito...


Ingredienti:

115 gr farina 0
gr 70 burro freddo di frigo tagliato a tocchetti
70 gr parmigiano - reggiano stagionatura 36 mesi
50 gr di farina di mandorle
un pizzico di sale
1 uovo medio
1/2 cucchiaino di lievito per torte salate


Procedimento:

Stemperate burro e farina fino a rendere tutti in briciole fini, unite il Parmigiano-Reggiano grattugiato, la farina di mandorle, un pizzico di sale, il lievito e l’uovo.
Amalgamate tutti gli ingredienti, fino ad ottenere un impasto morbido e privo di grumi.
Fate riposare in frigorifero, avvolto nella pellicola per almeno trenta minuti.
Riprendete l’impasto e dategli la forma che più vi piace, io ho scelto di fare delle piccole palline con le mani, diversamente se usate uno stampino, stendete l’impasto con il mattarello fra due fogli di carta forno e ricavate i biscotti.
Disponeteli sulla teglia ricoperta da carta forno, e sistemateli in forno statico a 180 gradi preriscaldato, per circa 10 minuti (devono dorarsi leggermente). 
Fate raffreddare bene prima di toglierli dalla teglia.




giovedì 20 ottobre 2022

Nocciolini

 

Questa mattina avevamo deciso per un giro a Sabbioneta, la giornata sembrava bella e ideale per una  visita, peccato che dopo pochi minuti di viaggio tutto era avvolto dalla nebbia.
Comunque pur avvolta dalla nebbia rimane bellissima, non per niente fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia..
La visita un po’ rapida perché la nebbia ci aveva infreddolito, forse troppo e non eravamo vestiti in modo adeguato…
Al ritorno per concludere la mattina abbiamo preparato questi biscottini da gustare a merenda o a colazione con una tazza di caffè, ma anche dopo cena se riuscite a non mangiarli durante l’arco della giornata!!!
Sono friabili, croccanti, e sfiziosi e il loro impasto è semplice da realizzare…


Ingredienti

200 gr. di farina 00
120 gr. di burro morbido
100 gr .di farina di nocciole
90 gr. di zucchero a velo
1 tuorlo
1 bustina di vanillina
sale
latte (facoltativo)
½ bustina di lievito
1 albume


Procedimento:

Unite farina 00 e burro tagliato a dadini, incorporate fino ad avere briciole fini come sabbia, unite lo zucchero a velo, il sale, la farina di nocciole e incorporate tutti gli ingredienti.
Per ultimo unite la busta di vanillina il tuorlo d’uovo un pizzico di sale ½ bustina di lievito per dolci e impastate fino ad avere un composto omogeneo, eventualmente se l'impasto fosse troppo duro aggiungete alcuni cucchiai di latte.
Trasferite l’impasto in frigorifero per mezz’ora, quindi riprendete la pasta e stendetela sul piano lavoro e formate con l’impasto delle palline grandi quanto una noce, posizionatele su di una teglia foderata con carta forno, appiattite con un cucchiaio le palline.
Con una forchetta sbattete l’albume, quindi spennellate la superficie dei biscotti e infornate in forno ventilato per 20 minuti a 160 gradi.


mercoledì 19 ottobre 2022

Plum cake al latte

 


Le giornate durante il giorno sono ancora calde, forse anche troppo, ma al mattino già sono comparse le prime nebbie che stazionano sui campi davanti a casa come fantastiche lenzuola trasparenti e si sta bene in casa, con ancora il calore del camino, dove ci sono le ultime braci del giorno prima...
Questa mattina per colazione abbiamo questo dolce goloso e molto soffice e mentre il consorte prepara il caffè, io sistemo la tavola per la colazione...
Questo dolce ideale per la prima colazione è il classico dolce da credenza, ottimo da inzuppare nel latte con un buon caffè, o con un po' di marmellata!


Ingredienti:

3 uova intere
180 g di zucchero
200 g di farina 00
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito
100 ml di latte
70 g di burro
scorza di limone grattugiata


Procedimento:

Montate le uova, a temperatura ambiente, con le fruste elettriche per alcuni minuti, finche non saranno ben amalgamate, a filo unite lo zucchero, e montate il composto per una decina di minuti, il composto dovrà essere ben gonfio e privo di grumi.
Unite la farina setacciata con il lievito e la vanillina, utilizzando una spatola, con movimenti morbidi e dall’alto verso il basso per non smontare il composto.
Unite lentamente al composto, la buccia grattugiata di un limone biologico, il latte e il burro sciolto a bagnomaria e lasciato raffreddare.
(Il latte e il burro vanno aggiunto a filo in modo da non smontare il composto), al termine il composto dovrà essere fluido, cremoso e omogeneo e privo di grumi
Nel frattempo fate sciogliere il burro con il latte e un po’ di scorza di limone. Tenete la fiamma al minimo e spegnete non appena il burro si sarà sciolto. É importante che il latte
Versate il composto in uno stampo da plumcake da cm. 25 x 11.5 x 7.4 imburrato e infarinato, e mettete in forno statico preriscaldato a 180 gradi per circa 40 minuti.


mercoledì 12 ottobre 2022

Crema chantilly

Crema chantilly

Ingredienti:

2 dl. di panna fresca
3 cucchiai di zucchero a velo
1 baccello di vaniglia

Procedimento:

Lasciate aromatizzare la panna con il baccello di vaniglia per alcune ore, per avere un profumo più intenso incidete la bacca di vaniglia.
Quindi eliminate la vaniglia e montate con l'aiuto delle fruste elettriche la panna, incorporando poco per volta lo zucchero a velo.

Spesso si confonde la crema chantilly con un composto di crema pasticcera e di panna, in realtà questo composto è correttamente definito con il nome di crema diplomatica.

lunedì 10 ottobre 2022

Orecchiette con i broccoli



Per la prima volta quest’anno sono riuscita a trovare le piantine di broccolo che ho messo a dimora nel mio orto  e questa mattina finalmente ho potuto raccogliere i primi broccoli!!!
Quindi oggi a pranzo orecchiette e broccoli!!!
Bastano pochi accorgimenti per preparare un primo pieno di gusto e di sapore e apprezzare la loro bontà...
E’ un piatto facile da realizzare e bastano pochi ingredienti per una ricetta da preparare a pranzo o a cena, in famiglia, appetitosa e sostanziosa.


Questi broccoli arrivano direttamente dal mio orto, e ne sono molto orgogliosa....

Ingredienti per 2 persone:

gr.160 di orecchiette
gr. 200 di broccoli
3 spicchi d’aglio
3 filetti d’acciuga
Un pizzico di peperoncino
Un cucchiaio colmo di pan grattato tostato
Olio E.V.O.
Pecorino stagionato grattugiato q.b.


Procedimento:

Fate tostare il pane grattugiato in padella con un filo di olio. un pizzico di pepe e un pizzico di peperoncino secco e polverizzato e tenete da parte.
Lavate i broccoli in acqua fredda e con un coltellino eliminate i gambi, poi divideteli in cimette.
Fate lessare le cimette per qualche minuto in acqua bollente salata.
Scolatele ancora croccanti,  e bloccate la cottura delle cimette sistemandole in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio. (tenete da parte l'acqua di cottura).
Fate scaldare in una padella alcuni cucchiai di olio E.V.O. con due spicchi di aglio tritati grossolanamente, unite le acciughe e fatele rosolare fino a che non saranno sciolte, aiutandovi con un cucchiaio di legno.
Unite le cimette di broccolo e fatele saltare fino a cuocerle, lasciandole però croccanti. 
Lessate le orecchiette nell'acqua di cottura delle cimette e scolatele al dente.
Riversatela nella padella con le cimette e poca acqua di cottura e fatela saltare per alcuni minuti, unite il pane tostato e una manciata di pecorino stagionato e grattugiato.

Fusilli alla carbonara di zucchine

  Ancora un altro giorno di pioggia, pertanto non resta che cucinare con quello che offre la dispensa, quindi senza pensarci tanto abbiamo d...